Bilanciamento della racchetta

Normalmente, quanto più le racchette sono pesanti, tanto più hanno il centro di massa intorno al centro del telaio, altrimenti sarebbero troppo poco maneggevoli, mentre quelle più leggere vengono bilanciate verso la testa per conferir loro una maggiore attitudine alla spinta, compensando così il minor peso.

Le ragioni di questa maggiore attitudine alla spinta verranno spiegate più nel dettaglio in seguito, per ora ci limiteremo a ricordare che un centro di massa spostato verso la testa comporta uno spostamento verso l’alto del centro di massima potenza e degli sweetspots (v. la pagina sugli sweetspots), cosa che comporta, a parità di altre condizioni, una maggiore potenza. Inoltre a parità di peso, la distribuzione dello stesso comporta differenti valori di inerzia, che a sua volta influenza l’attitudine alla spinta di una racchetta.

Come abbiamo visto nella pagina su "Il peso della racchetta", e come ormai dobbiamo abituarci a pensare quando si parla di racchette, anche nel caso del bilanciamento dobbiamo trovare i giusti compromessi, in questo caso tra la maggiore potenza (ma anche il maggiore shock) dati da un bilanciamento verso la testa, e il maggiore controllo (e il minore shock) dati da un bilanciamento verso il manico. Considerando però che, come abbiamo visto nella pagina relativa al peso, esso produce differenze in termini di potenza relative, risulta decisamente più utile ridurre il rischio di infortuni, oltre che puntare su un maggior controllo.

Le racchette migliori saranno dunque quelle che hanno un bilanciamento basso, intorno ai 31/31,5 centimetri non incordate (9-10 punti head light). Le racchette di concezione moderna, studiate per offrire una maggiore spinta e una maggiore attitudine al topspin (v la pagina sul topspin), possono avere un bilanciamento più alto, ma l’importante è non superare i 32 centimetri (7 punti head light). Comunque, nessun campione gioca con una racchetta head heavy.

Il consiglio: scegliete una racchetta che abbia un bilanciamento (non incordata) intorno ai 31/31,5 centimetri (per le racchette di lunghezza standard). Se siete abituati a racchette dal bilanciamento più spostato verso la testa, o avete esigenze particolari (ad esempio gioco da fondo sulla terra battuta con colpi in topspin), salite leggermente ma non andate oltre i 32 centimetri Se siete in un negozio e siete incuriositi da una racchetta, prendetela in mano, e cercate il punto di bilanciamento appoggiandola su un dito o su un righello. Se il punto di bilanciamento è spostato verso la testa, non acquistatela.

(fonte: http://tuttoracchette.altervista.org)


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